Perché il posto ideale in cui avviare una startup è la Regione Marche
La Regione Marche racconta di un presente in cui tra chi parte e chi resta, e chi sempre più spesso torna, emerge un contesto particolarmente attrattivo allo sviluppo di imprese innovative e startup. E proprio oggi, proprio qui, c’è una nuova narrazione che prende forma: quella di una regione che sta sempre di più diventando “terra di futuro” oltre che di benessere.
I numeri parlano chiaro
Secondo i dati Istat, dal 2018 al 2024 la variazione di giovani in fuga è stata del +9,9%. Ma tra il 2023 e il 2024 questa crescita si è più che dimezzata (+5,2%). Un segnale chiaro: la tendenza si sta invertendo. Cosa significa? Che sempre più giovani stanno riscoprendo le potenzialità di una regione che ha ancora molto da dire offrendo opportunità uniche per chi vuole avviare un’attività d’impresa per lasciare un segno nel mondo.
L’esempio di Civitanavi: dalla provincia al successo globale.
Durante l’evento di lancio di Ecapital 2025 (vedi link al bando per candidare la tua idea) Michael Perlmutter, imprenditore e investitore seriale con base a Boston USA, non ha avuto dubbi: ha scelto Civitanova Marche e Porto Sant’Elpidio per fondare Civitanavi Systems, oggi realtà internazionale nel settore della navigazione ad alta precisione, impresa con cui ha realizzato una Exit da record. E lo ha fatto con una certezza: nella regione Marche c’è tutto quello che serve per costruire un’impresa di successo.
Non servono grattacieli per sognare in grande. Ma persone di talento, qualità della vita, costi accessibili, accesso diretto a università e poli tecnologici, una comunità connessa e pronta a collaborare.
Nel suo intervento “So, You Want to Start a Company?” spiega con determinazione: «Le Marche sono il posto giusto per fondare un’impresa. Qualità della vita, competenze locali e accessibilità fanno di questa regione una scelta strategica per ogni startupper che voglia costruire qualcosa di grande senza dover rincorrere le solite mete sovraffollate e poco efficienti».
Perché restare (e fondare una startup) nelle Marche conviene
- Accesso diretto ai decisori: nelle Marche il rapporto con istituzioni, incubatori e partner industriali è diretto, autentico e rapido.
- Costi sostenibili: vivere e lavorare nelle Marche costa meno rispetto a Milano, Roma o l’estero. E ogni euro può essere investito nella tua crescita.
- Network locale globale: il territorio è ricco di imprenditori, maker, innovatori, persone che ce l’hanno fatta e sono pronte a supportarti, come lo stesso Perlmutter o Andrea Pizzarulli, che hanno portato qui know-how e visione globale.
- Qualità della vita: qui non devi scegliere tra lavoro e benessere, puoi averli entrambi. Hai mare, borghi, natura, cultura e tutto nel raggio di pochi chilometri.
L’unica cosa utile, una mentalità imprenditoriale, quella che – come dice Michael Perlmutter – “lavora duro per qualcosa che ama, non per qualcosa che deve”. La regione Marche è così il playground ideale per creare una cultura d’impresa basata su valori forti e visione lunga, agilità e flessibilità, customer focus reale e una community dove non sei un numero, ma un protagonista.
Glocal è la nuova frontiera dell’imprenditoria
Il futuro non è solo nei grandi hub urbani, sovraffollati ed insostenibili, piuttosto È nei luoghi che sanno coniugare autenticità e visione. E la Regione Marche lo fa egregiamente. Questa Regione produce per i mercati globali alcuni dei prodotti e servizi a più alto valore, ma custodisce il valore artigiano, investe in tecnologia, mantenendo un forte legame con il territorio e forma talenti capaci di parlare inglese, Python e dialetto marchigiano allo stesso tempo.
Questa – secondo noi – è l’essenza di un mindset glocal.
Quali opportunità concrete
A supportare le occasioni e le iniziative presenti nella Regione Marche Ecapital business plan competition gioca un ruolo centrale. Da più di 20 anni, contribuendo alla creazione di più di 160 imprese, ha sicuramente lasciato un segno.
Gli atenei marchigiani si stanno trasformando in hub d’innovazione, le imprese del territorio cercano giovani con visione e creatività, e iniziative come eCapital Business Plan Competition offrono supporto concreto, mentorship e visibilità nazionale e internazionale a chi ha un’idea da realizzare.
Oltre agli atenei marchigiani, eCapital collabora attivamente con AC75 Startup Accelerator all’interno dell’ecosistema delle Fondazione Marche. L’acceleratore offre diversi programmi per startup e spinoff, come:
- Ancona Longeva, il progetto nato con l’obiettivo di sviluppare iniziative che promuovano
Ancona e le Marche quali capitali della Silver Economy;
- Immersive Talent Program con cui ricerchiamo giovani del territorio, per formare e coltivare un vivaio di spiriti imprenditoriali;
- il recente SpinX, il primo programma di accelerazione che investe esclusivamente nelle startup e negli spin-off universitari delle Marche;
- Next Age, il programma di accelerazione europeo specificamente dedicato alle startup della Silver Economy, il settore di prodotti e servizi dedicati agli over 50.
Forse è il momento di parlare di Marche Valley, come si parla di Silicon Valley. Perché anche qui c’è un’energia imprenditoriale che non aspetta altro che essere accesa. C’è chi ha già iniziato. C’è chi, come te, potrebbe farlo adesso.
Smettiamo di pensare che il futuro sia solo altrove, la tua occasione è adesso, diventa imprenditore, candidati ad ecapital. Hai tempo fino al 31 maggio 2025.
Partecipa a eCapital – la business plan competition che premia idee glocali, innovative e pronte a cambiare le regole del gioco.
Perché sì, puoi partire da qui e arrivare ovunque.